…VERDOLINO sta arrivando…

 

qui giochiam con la fantasia 

e allora VERDOLINO cosa vuoi che sia?

 

un giocattolo? un biberon? un vestitino?

un palloncino? una tutina? un soldatino?

un omogeneizzato? di pomodoro un concentrato?

forse un gelatino? oppure un giornalino?

 

alla mente nulla è vietato

 

è allora un fiorellino? un ombrellino?

un cielo di stelle, incantato?

prova "day" ispira tu un pensierino

 

può essere tutto quello che ho elencato

 

ma anche un principino o un agnellino

o forse solo un regalo desiderato

un sogno realizzato … e se fosse un cagnolino?

e perché no…magari un soldino?

 

vuoi un indizio piccolino? e allora leggi pian pianino:

 

VERDOLINO …è…dove c’è un bambino !!!

 

 

 

[il segreto per volare è volere (Gg) ]

 

 

 

…sta arrivando VERDOLINO…

 

 

 

 

 

Pubblicato il dicembre 3, 2007 su Giochi. Aggiungi ai preferiti il collegamento . 13 commenti.

  1. Io lo aspetto Verdolino eh!
    E siccome è dove c\’è un bambino..
    sicuramente sarà anche dove sono io 🙂
     
    Giò, hai ragione…
    sono passati così in fretta questi due mesi,
    quando prima sembrava non passare mai il tempo.
    Conservo tutti quegli abbracci e quei sorrisi e tutti gli sms,
    ogni tanto li leggo e sorrido di più. E penso che ho qualcuno su cui poter contare..
    e quel qualcuno può contare su di me se vuole, sempre 😉
     
    Un bacio grande…
    Vado a studiare Inglese vah..se no domani il compito me lo invento! 😛
     

  2. beh, io sono avvantaggiata perchè l\’ho sognato eheh
    era un pupazzo troppo simpatico!!!
    dici che non è lui? mmm…vabbè, il mio lo è. Il tuo cos\’è?

  3. ma la vuoi finire di venire sul mio blog a scrivere una frase alla volta????
    raccogli i pensieri e scrivine 4 o 5 tutti insieme …se ci riesci ahah

  4. Ma sai che questo blog ispira dolcezza e serenità?
    Grazie per il commento… e il cappuccino… yum… con i biscotti, sa tanto di coccole!
    Buona serata

  5. …il segreto per volare è volere…bellissima!questa me la segno…
    buona settimana semplicità!

  6. Verdolino? Verdolino è il nome che darò allo gnometto irlandese che mi regalò mio cugino tanto tempo fa 🙂
    Bella, sta cosa, m\’è piaciuta. Saluti, GG

  7. uhm….
    a me da tanto di un bambino in arrivo
    anche se poi nn capisco il nome 😀
    pupazzi, tutine…mi sono sbilanciata troppo e ora cado
    ihihihih
    buona serata Giò..
    ps. mi diverto a iscrivermi perchè mi piacciono molto
    queste iniziative 🙂

  8. Non sarà mica un pannolino
    è tanto tempo che i miei figli non lo portano più
    ma solo al pensiero mi viene la nausea
    quanti ne ho cambiati!
    Naaaaaaaaaaaa
    Non può essere
    meglio un amico piccino
    che riscalda il cuoricino
    Maura

  9. verdolino è un maschio di gallina che non è il gallo ma il gallino che vorrebbe imparare a volare. Lui vorrebbe ma non osa andare a lezione di volo perchè lì c\’è Fabio che insegna solo ad uccelli come falchi, gabbiani, pettirossi. E allora Verdolino era proprio triste perchè non sapeva come fare ad imparare. La mamma non aveva alcuna intenzione di mandarlo a lezione anche perchè un gallino che si rispetti non ci penserebbe mai nemmeno lontanamente ad abbassarsi al livello di quegli auccelli che non vogliono stare con le zampe per terra. Quelli sono uccelli che hanno sempre la testa fra le nuvole…mentre le galline e i gallini sono uccelli seri, uccelli che pensano al futuro. Però Verdolino voleva volare!!! Voleva veramente volare. Una sera passeggiava per il cortile e sovrappensiero attraversò l\’aia arrivando ad un boschetto. Verdolino piangeva…
    Un vecchio Gufo lo chiamò: ehy tu
    Verdolino trasalì: ma chi è che mi chiama? ma dove sono?
    Gufo: sei nel boschetto dei desideri. Perchè piangi?
    Verdolino: sono triste. Il mio desiderio più grande è imparare a volare ma non posso.
    Gufo: perchè non puoi?
    Verdolino: mia madre non vuole, vuole che io segua le orme di mio padre.
    Gufo: e cosa faceva tuo padre?
    Verdolino: mio padre era un grande cacciatore di vermi. Li trovava ovunque…sotto terra!
    Gufo: eh si, gran bel lavoro
    Verdolino: ma io voglio volar, voglio vedere il modo dall\’alto, voglio trovare la mia strada da solo.
    Gufo: tu puoi tutto
    Verdolino: non è vero…io non posso volare. Mamma dice che è impossibile
    Gufo: Niente è impossibile
    Verdolino: non so
    Gufo: se non lo sai..allora forse ha ragione tua madre
    Verdolino: ma come posso fare? non esistono lezioni di volo per gallini
    Gufo: il segreto per volare è volere.
    Verdolino: … grazie gufo!! Io vado…cercherò di capitre qual è la mia strada
    Verdolino continuò a vagare per il boschetto finchè non vide in lontananza il posto dove Fabio insegnava agli uccelli a volare.
    Erano tutti intenti a provare, a lanciarsi nel vuoto, a volteggiare.
    Verdolino era estasiato. Decise di provare…andò da Fabio e gli chiese di essere preso. Fabio ci pensò su…e quando tutti gli uccelli lo schernirono e si lamentarono perchè non si era mai visto un gallino alle lezioni di volo, Fabio disse di no.
    Verdolino stava per andarsene quando pensò alle parole del Gufo e decise di nascondersi dietro un cespuglio e di seguire le lezioni di nascosto.
    Dopo un mese di lezioni prese di nascosto e di studio ferreo sui libri, verdolino decise che era pronto.
    Un giorno andò sul dirupo per lanciarsi e guardando il burrone di sotto…..decise che avrebbe cominciato con un marciappiede eheh
    Cominciò  a saltare e a cadere. Ma le botte non lo impaurivano, avrebbe continuato finchè non avesse preso il volo. Un giorno salì su un ramo. C\’erano degli uccellini che lo guardavano e lo schernivano. Ma lui si lanciò…e cadde. Ilgiorno dopo ci riprovò e il giorno dopo ancora. Ormai gli uccellini erano dalla sua parte, lo incoraggiavano, apprezzavano la sua tenacia, i suoi sforzi.
    Alla fine decise di andare al dirupo….
    Gli uccellinie  uttti i grandi uccelli che sapevanoo dei suoi sforzi ormai andarono a vedere.
    Verdolino era pronto…era lì. Unsilenzio tombale precedette il suo volo….
    verdolino saltò
    .
    .
    .
    .
    .
    .Verdolino cadeva in picchiata, ad un certo punto riuscì  aprendere quota , le ali spiegate, il contraccolpo del vento che apriva al massimo le sue ali…..era felice….stava volando. Guardava il mondo dall\’alto…ma era troppo per lui. Le sue ali non reggevano il peso. Verdolino cadeva in picchiata….ma lui era felice…
    Ad un certo punto si sente sollevato, lui continuaa volare, comincia  asalire di quota…la sua visuale migliora. Riesce a vedere tutto. Erano i suoi amici uccellini che lo sorreggevano.
    Verdolino era felice.
    Volare è volere
     

  10. «Il miglior modo per stare allegri è cercare di rallegrare qualcun altro.» (Mark Twain)…..Verdolino???? Uhm vediamo…. un cappellino? Visto che ho perso il mio… sigh sighVerdolino.. dove è un bambino…. nel cuore della mamma???UN bacino… verdolino… ^_^

  11. non devi imbarazzarti se ti vogliamo!!! bene vero katia????anche se mi stupisci sempre con le cose che scrivi e che sono piene di gioia e di amore,è giusto che io ti ringrazi perchè ricorda giò giò ( se posso permettermi di insegnarti una cosa) che le la maggior forza d\’animo l\’ho trovata nelle parole delle persone più che nei gesti o nelle azioni quindi non dire che mi aiuti solo con le parole… SOLO?  e dici poco?mi aiuti tanto…in ogni cosa che leggo nel tuo blog o nei post che lasci nel mio…è bello instaurare queste amicizie…con te e katia mi sento a mio agio e da voi sento di imparare tante cose giorno dopo giorno!e anche dalle vostre parole trovo la forza di andare avanti e di affrontare il mio dolore!grazie…siete sempre meravigliose!un bacione immenso!

  12. ahahahahahmi sono sbagliata nel post precedente…volevo dire che ti vogliamo bene!!! vero katia???hihihhihihiciao ciao

  13. a volte mi sembra proprio una gara a trovare i commenti eheh
    meno male che tu mi dai sempre qualche dritta hih
     
     
    cmq ha ragione Melaniaaaaa

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